La parola
eresia nasce in ambito ecclesiastico e deriva dal latino haerĕsis, cioè “scelta”. Indica una dottrina religiosa che sceglie di allontanarsi dalla verità data dalla chiesa cattolica. Nel corso dei secoli, la parola eresia si è diffusa, acquisendo un significato generico di dottrina religiosa che diverge da quella da cui deriva.
Ad oggi, dire che qualcosa è un’eresia significa presentare qualcosa che va contro l’opinione comune. In campo politico, per esempio, indica un condotta che contraddice o dissente dal manifesto del partito a cui appartiene.
In modo figurativo, dire eresie, indica un’esagerazione.
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